Resta di stucco: è un barbatrucco! Conoscerete spero questo cartone francese tratto da una serie di libri per bambini pubblicata nel 1970. In breve sono un gruppo di creature a forma di provola affumicata che possono cambiare aspetto, assumendo capacità incredibili. Non vi sto consigliando il cartone, sia chiaro. Cioè, se avete 3-6 anni va benissimo, altrimenti sorvolate pure. Di solito faccio anche le schede in PF1 e D&D 5e, ma in questo caso sarebbero uscite proprio sottotono. Però se avete idee, scrivetemi pure.

Punti salienti: Può cambiare forma, acquisendo capacità incredibili. Poi è molto resistente (non solo ai danni da caduta, ma a un sacco di altre fonti), credo rifiuti la violenza, non credo abbia voto di povertà perchè mi pare possegga una casa, ma potrei sbagliare e di certo non riguarderò i cartoni.
Valutazione livello: Può risolvere qualsiasi situazione facilmente, non viene danneggiato da nulla. LVL 20 meritato.
Scheda
Suggerimento build:
Razza: Non ci serve nulla di particolare: umana.
Classi: Chierico 4, Inquisitore 3, Mutaforma combattente 3, contemplativo 10
Prendiamo domini di: Pianificazione, Animali, Fortuna e Celerity. Fondamentali solo i primi due.
Questo ci dà accesso a Trasformazione. Il mutaforma combattente serve in realtà a poco, solo per garantire la portata extra.
Caratteristiche: Beh, nessuna bassa, Barbapapà è un mito, sa fare tutto. In realtà però staremo spesso trasformati, quindi le fisiche sono superflue.
Talenti: Beh, oltre alla metamagia divina e agli incantesimi persistenti, ci servirà il voto di pace e quello di non violenza. In questo modo possiamo lanciarci Trasformazione persistente e farla durare tutto il giorno. Ogni round possiamo quindi cambiare forma e usare quella più affine ai nostri scopi. Il resto saranno scacciare extra, come nella migliore delle tradizioni.
Equipaggiamento: Qualcosa per alzare il livello incantatore a 25 e avere così accesso a tutte le creature possibili. Poi se vogliamo nightstick possiamo persistere anche molta più roba, per essere immuni a tutto, quindi agli elementi, agli attacchi non magici (con Manto Stellare) e via dicendo.
Varianti e considerazioni:
Il mutaforma combattente l’ho messo più per il nome che altro. Volendo quei 3 livelli potrebbero essere usati per fare il Totemist. Questa simpatica classe del Magic of Incarnum ci permette di prendere delle capacità da varie creature applicando diciamo delle metamorfosi parziali (forse qua la spiegazione sarà migliore). Questo ci dà una versatilità molto maggiore.
Altrimenti buttiamo tutto alle ortiche, facciamo un incantatore arcano con la CdP del maestro trasformista. Il problema è che non avremo trasformazione e quindi dobbiamo accontentarci di metamorfosi e metamorfosi draconica. Però di fatto abbiamo un sacco di slot e la CdP ci offre capacità interessanti per mischiare le forme conosciute.
Altrimenti la scelta classica è il Ranger variante mutaforma di Arcani Rivelati e poi Maestro della Molte Forme. L’ho scartata solo perchè era la più ovvia.
Ogni personaggio è replicabile con D&D 3.5. Se non ci credete, seguite il link e guardate tutti quelli che ho fatto.